Sui sentieri di Badia: l’esperienza di Lucrezia

Una fantastica avventura!
Anche questa volta è stato per me un viaggio meraviglioso, in cui ho avuto la possibilità di appurare e approfondire gli insegnamenti ricevuti nello scorso seminario e di ricevere nuovi doni interiori.

Ricordo che il giorno della partenza ero emozionata come la prima volta sebbene io avessi già partecipato al seminario precedente a questo. Sentivo tutto il corpo formicolare e, a mano a mano che ci avvicinavamo alla meta, l’energia aumentava.
La parte che ho preferito dell’andata è stato l’ultimo pezzo di strada, eravamo completamente immerse nel verde (io e mia madre) e con il finestrino abbassato si poteva respirare un’aria pura e rigenerante.

Lungo la strada abbiamo incontrato il primo segnale di questo cammino: abbiamo visto una mamma capriolo con il suo piccolino, ci hanno attraversato la strada e io e mia madre abbiamo perfettamente compreso il senso di ciò che era appena accaduto.
Appena siamo arrivate all’agriturismo un cane ci è corso incontro come a darci il benvenuto, era una femmina ed era nera e bellissima.

Non appena sono arrivate tutte le Sorelle, abbiamo dato un’occhiata alle camere e ci siamo rese conto che eravamo all’interno di uno stabile costruito con pietre antiche di cui si poteva ancora avvertire l’energia.
Ci siamo poi presentate al Cerchio delle Donne che sarebbe rimasto aperto fino all’ultimo giorno della nostra permanenza lì.
Dopo un’ottima cena siamo tutte andate a dormire poichè all’indomani ci aspettava una giornata ricca di magia!

Il giorno seguente ricordo che siamo andate nel bosco, attraverso un percorso nel bel mezzo della natura. E’ stata una cosa indescrivibile, l’aria entrava e fuoriusciva dai polmoni in un modo leggerissimo, la natura ci parlava, gli uccellini cantavano ed ero felicissima di essere lì con le mie Sorelle.

Dopo circa 15 minuti di camminata siamo arrivate in uno spiazzo in mezzo agli alberi, un qualcosa di magnifico!
Abbiamo fatto una meditazione sul respiro e ci siamo radicate a terra, pronte per iniziare con carica ed energia il seminario. Ognuna di noi ha trovato il suo albero e ha ricevuto il suo messaggio ed era davvero impressionante come la nostra essenza si manifestasse nella natura.
Poi siamo tutte andate a mangiare e dopo il pranzo, squisito, siamo salite nella sala a noi riservata e abbiamo fatto una meditazione potente e commovente in cui abbiamo riconosciuto la nostra natura di Dee.

Ora non ricordo bene l’ordine delle attività che abbiamo fatto ma senza dubbio uno dei lavori che mi è rimasto più impresso è stata la meditazione della canoa. Essendo 8 Donne, ci siamo divise in due gruppi da quattro e ci siamo stese sul pavimento una appoggiata all’altra. In ogni canoa c’era la donna che guidava, la donna che chiudeva e c’erano le due donne al centro.
È stata una grande emozione questa esperienza perché abbiamo utilizzato anche il tamburo che ha reso l’atmosfera più concentrata e quando abbiamo aperto gli occhi, dopo tutta la narrazione, io e il mio gruppo ci siamo confrontate ed è stato sbalorditivo sapere che avevamo tutte e quattro visualizzato degli elementi in comune. Questo mi ha dato la prova che quello che facciamo è davvero potente e l’energia esiste davvero.
Dopodiché siamo scese a mangiare qualcosa e poi 30 minuti di pausa. Poi di nuovo tutte su a fare un’altra bellissima meditazione.

L'agriturismo

L’agriturismo

Passiamo adesso al momento che più mi ha entusiasmato: la danza del tamburo nella notte!
Quando si è fatto tardi siamo tutte andate in mezzo al bosco e ci siamo messe le nostre cappe bianche. Abbiamo fatto il Cerchio delle Sorelle e abbiamo cominciato a muoverci. Poi è stato introdotto il tamburo che ha definito il ritmo di quella danza e tutte noi Sorelle abbiamo cominciato a cantare, ma non era un canto scontato come le solite canzoncine che ascoltiamo tutti, era un canto magico. Ognuna di noi diceva quello che sentiva dentro, le parole venivano da sole e l’atmosfera si è fatta potentissima, abbiamo elevato l’energia ad un livello altissimo, tant’è vero che la proprietaria dell’agriturismo era venuta a vedere, o meglio stava per arrivare. Quando però si è accorta di avere interrotto il Cerchio, è subito andata via.

Io mi sentivo in un modo stranissimo, mi veniva da ridere senza motivo, ma non perché fosse qualcosa di comico, ma perché ero felice! Mi sembrava di essere una sacerdotessa come quelle dell’antichità che facevano i riti per onorare il loro Potere Femminile e in effetti era proprio questo che eravamo diventate.
Ora vi svelo una cosa: io ho paura del buio. Dove siamo andate noi era buio pesto, l’unica luce che c’era la facevano le lucciole e le stelle con la Luna, ma non avevo paura! Era come se quello che stavamo facendo mi avesse tolto ogni paura. Il vento fresco ci accarezzava le gambe, il viso, le braccia, le spighe di grano e l’erba ci avvolgevano e ci radicavano al terreno.

Quando abbiamo chiuso quel meraviglioso cerchio sciamanico ho avuto una scarica di energia pazzesca e sbattendo i piedi l’ho rilasciata alla terra.
Prima di andare a dormire, ci siamo tutte fermate a contemplare il cielo di quella notte e ci siamo accorte che le stelle erano tutte concentrate sul nostro cerchio magico. Poi siamo andate nello stabile di pietre in cui dormivamo e abbiamo condiviso lo sensazioni che abbiamo provato.

Il mattino seguente era l’ultima giornata, quindi abbiamo fatto la meditazione radicate alla terra e ci siamo riunite in un cerchio di pietre al cui centro vi era una cellula!
È stata una grande sorpresa per noi trovarla lì perché la cellula si era presentata a noi anche a Cuma, nel tempio di Giove durante la cerimonia di Valeria.
La cellula per me rappresenta la particella divina di cui ognuno di noi è costituito, è il centro di tutte le cose, rappresenta il cosmo.
Di seguito, dopo pranzo, abbiamo fatto una danza con il tamburo, la seconda di tutto il seminario, e ci siamo divertite un sacco, eravamo delle vere e proprie Sorelle e abbiamo chiuso poi il Cerchio delle Donne.

È stata per me un’esperienza meravigliosa, per tutti gli insegnamenti che ho ricevuto, per tutto l’amore e l’affetto che ho ricevuto, mi sono sentita completamente amata dalla Madre Terra e dalla natura, mi sono sentita accettata e per la prima volta ho sentito dentro di me la perfezione, la perfezione che è entrata a far parte di me durante questo seminario, ma senza presunzione o vanità, una perfezione semplicemente ottenuta dal lavoro che ho fatto.
Ci tengo a ringraziare di cuore davvero la natura che ci ha ospitate, ringrazio gli animali, le persone che ho incontrato, l’agriturismo in cui abbiamo alloggiato, le Dee che mi sono state vicine anche questa volta, ma soprattutto le mie Sorelle, perché loro mi hanno fatto sentire come una figlia amata, mi hanno donato il loro cuore e io ho donato loro il mio, dopo ogni meditazione aprivamo gli occhi e ci guardavamo tutte negli occhi con amore e consapevolezza di essere tutte legate da un filo indistruttibile. Ringrazio quindi Valeria, Daniela, Jessica, Teresa (Terry), Manuela, Tiziana e naturalmente Catia, nonché mia madre, che mi ha invitato anche questa volta a prendere parte a questa unione. Vi voglio davvero tanto bene Donne!

A-ho

– Lucrezia –